Carta di Credito revolving e usura bancaria
La carta di credito è un pratico ed economico strumento per effettuare spese e differirne il relativo pagamento. L’introduzione delle carte a rimborso rateale, meglio note come Revolving ne ha ulteriormente aumentato la diffusione, attesa la “comodità” di rimborsare il credito mediante rate mensili contenute.
Tuttavia, le modalità di calcolo degli interessi e delle altre remunerazioni connesse all’erogazione del credito sono spesso di ostica comprensione per l’utente medio, e soprattutto celano innumerevoli costi occulti, talvolta sproporzionati rispetto al credito erogato, che sono suscettibili di violare le norme in materia di Usura bancaria.
Invero, importanti istituti a livello internazionale sono stati oggetto di indagini penali per tali accadimenti.
La Kipling ha approntato un valido strumento volto al controllo dei c.d. costi occulti e soprattutto idoneo a verificare se il Tasso Effettivo applicato alla carta di credito sia o meno conforme alla legge sull’usura (L.108/96).
Kipling Revisione Bancaria